Perchè Curry & Wasabi

Curry & Wasabi sono due spezie o meglio la prima è una mistura di spezie diverse proveniente dall’India, poi utilizzata nelle diverse cucine del mondo asiatico e d’importazione in quella americana, giapponese, coreana, australiana e europea; il Wasabi è una pianta che da origine alla pasta conosciuta soprattutto come condimento del sushi.

Curry & Wasabi Exotic shorthair

Curry & Wasabi Exotic shorthair

Ma per me Curry e Wasabi sono anche due nomi propri dei miei meravigliosi Exotic Shorthair: due gattoni uno rosso (Curry) e l’altro bianco e brown tabby (Wasabi in realtà registrato all’anagrafe come Uasabi per l’iniziale del nome “U” obbligata dall’allevatore).

Ovviamente la scelta di due nomi di condimenti esotici per due gatti exotic è sicuramente derivata dalla passione per il cibo e la particolare predisposizione per le cucine etniche.

Acculturandosi un po’…

Il Curry indica una miscela che nella cucina indiana prende il nome di Masala. Le spezie, pestate nel mortaio, assumono un colore giallo-senape e solitamente sono: pepe nero, coriandolo, cannella, zenzero, cumino, curcuma, chiodi di garofano, noce moscata, zafferano, peperoncino, cardamomo, fieno greco,
La parola Curry significa salsa o zuppa dal nome tamil “cari”. I soliti Britannici arrivati in india hanno inglesizzato la parola Curi in Curry indicando la mistura di spezie e non il piatto cucinato; fino all’importazione, sotto forma di mistura tritata in polvere, da parte degli ufficiali inglesi, che acquistavano le polveri da portare in patria, il “Curry” non veniva considerato un mix univoco.

Curry Giapponese

Curry Giapponese

Parente prossimo del Curry indiano è il Karē (カレ) ovvero il Curry giapponese che utilizzato nella preparazione del Curry rice (Karē raisu), Karē udon (tagliatelle) e Karē.pan (panino fritto) da luogo ad alcuni tra i più popolari piatti della cucina giapponese. Variante del Curry rice è il famoso Katsu-Karē. Anche in Giappone il Curry c’è arrivato grazie agli Inglesi nel corso del periodo Meiji. Nelle famiglie giapponesi la salsa al curry viene comunemente preparata partendo dal “curry roux istantaneo”, disponibile sotto forma di tavolette o in polvere, composto da curry in polvere, farina, olio e aromi vari.

wasabia japonica

wasabia japonica

La wasabia japonica conosciuta con il nome wasabi (o ravanello giapponese) è una pianta della famiglia delle brassicacee (o crocifere) ed è parente del ravanello, il rafano, la senape ed il cavolo. La pasta dal sapore particolarmente piccante si ottiene dal rizoma del ravanello. Solitamente viene utilizzata per accompagnare pesce crudo (sashimi) e sushi; nel sushi è spalmata in piccola quantità tra il riso ed il pesce inoltre viene solitamente sciolta nella salsa di soia ed utilizzata poi per intingere il pesce crudo o il sushi stesso.
Si trova sotto forma di pasta o di polvere anche se quest’ultima non ne conserva l’aroma.
E’ soprannominato anche namida (lacrime) per la sua caratteristica di pungenza che in dosi eccessive può far lacrimare. Il wasabi agisce nella mucosa nasale e ha una funzione antibatterica (per questo usato con il pesce crudo) e digestiva.

Una risposta a “Perchè Curry & Wasabi

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